Quintali di botti sequestrati da Nord a Sud

Le forze dell'ordine intensificano i controlli per fuochi d'artificio illegali, spesso custoditi in abitazioni e depositi trasformati in vere e proprie polveriere.
December 30, 2025
Mentre l'Italia si prepara a salutare il nuovo anno, le forze dell'ordine intensificano i controlli per fuochi d'artificio illegali, spesso custoditi in abitazioni e depositi trasformati in vere e proprie polveriere. Nel Casertano, a Mondragone, i carabinieri hanno scoperto una casa con oltre 11 quintali di botti tra fuochi, mini razzi e bengala, denunciando una donna di 61 anni per fabbricazione e commercio abusivo.
Situazioni analoghe si sono registrate in tutta la Penisola. A Torino, la guardia di finanza ha sequestrato tre tonnellate di materiale non a norma, denunciando quattro persone. In Lombardia, tra Legnano e Varese, altri 250 chili di materiale pirotecnico sono stati confiscati, mentre a Padova e Marsciano sono stati scoperti decine di migliaia di botti in locali insicuri. A Lucca, infine, un venditore online è stato denunciato dopo il sequestro di oltre 44 chili di fuochi artigianali.
I rischi non sono solo materiali. A Firenze un cane è morto per lo spavento causato dai botti esplosi vicino a un canile, un episodio che evidenzia le conseguenze del rumore sugli animali domestici. E anche quest'anno il Wwf ha lanciato l'allarme: i fuochi pirotecnici provocano shock e traumi negli animali selvatici e domestici, causando fughe disperate, panico e, in alcuni casi, esiti mortali. Le alte temperature e le scintille possono danneggiare la vegetazione, mentre i residui chimici contribuiscono all'inquinamento dell'aria.
A correre ai ripari, per cercare di limitare i rischi, le amministrazioni locali. A Roma il sindaco Roberto Gualtieri ha firmato un'ordinanza che vieta l'uso di fuochi, petardi e botti dal 31 dicembre al 6 gennaio, consentendo soltanto fontane luminose e bengala. Anche Napoli ha richiamato i cittadini al rispetto delle ordinanze anti-botti, sottolineando l'importanza di festeggiare in sicurezza. Analoghe disposizioni sono state prese da Milano, Trento, Assisi e altre città: nei centri storici e nelle piazze principali sarà anche vietato possedere o utilizzare bottiglie di vetro, lattine, droni e fuochi d'artificio. A Milano, in particolare, piazza Duomo sarà transennata e l'accesso contingentato, con un limite di 5 mila persone, mentre presidi di polizia, vigili del fuoco e personale sanitario garantiranno la sicurezza dei partecipanti.
Controlli a tappetto, presidi, e divieti, queste le parole d'ordine delle autorità che puntano a garantire un Capodanno sicuro, prevenendo incidenti e danni, per tutelare persone, animali e il patrimonio culturale in tutte le città italia

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