Pubblicati i file di Epstein, le vittime sono più di 1.200

Spuntano immagini e nomi di personaggi famosi, tra cui Clinton. Pochi i riferimenti a Trump
December 20, 2025
Migliaia di pagine di documenti, centinaia di foto e video, una lunghissima rubrica telefonica di quasi 100 pagine e soprattutto i nomi, censurati, di 1.200 giovani donne abusate da Jeffrey Epstein e i suoi sodali. A poche ore dalla scadenza stabilita dal Congresso americano a novembre, il dipartimento di Giustizia ha pubblicato sul suo sito i file sul caso del finanziere pedofilo morto suicida in carcere nel 2019. Una "biblioteca completa su Epstein", come è stata chiamata la pagina dedicata. Una quantità enorme di materiale che però, a una prima analisi, confermata anche dalle parole del vice procuratore generale Usa, Todd Blanche, appare pesantemente censurato. "Oltre a oscurare i nomi delle vittime, abbiamo anche censurato e non stiamo divulgando alcun materiale che potrebbe consentirne l'identificazione" ha scritto il vice di Pam Bondi in una nota ai media americani. Tra i file anche centinaia di foto, molte mai viste prima. Numerosi i nomi (e i volti) noti che spuntano dalle carte, tra cui anche l'ex presidente Bill Cliton ("Trump cerca capri espiatori" ha replicato il suo staff).
Nei file su Jeffrey Epstein ci sono invece pochi riferimenti a Donald Trump. Uno di questi, riportato dal Guardian, si trova in una causa del 2020 da parte di una donna che ha affermato di essere stata reclutata dal finanziere pedofilo e Ghislaine Maxwell in Michigan nel 1994, quando aveva 13 anni. La denuncia sostiene che la ragazza, Jane Doe, fu presentata a Trump da Epstein quando aveva 14 anni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA