Prime nevi, le alpi lombarde si preparano a Milano-Cortina

Accumuli di neve fra i 20 e i 30 cm al di sopra dei 2300 metri, 25 cm a Livigno e sull'Adamello
November 5, 2025
Le nevicate della notte fra il 2 e il 3 novembre hanno portato accumuli di neve fra i 20 e i 30 centimetri al di sopra dei 2.300 metri sulle Alpi lombarde , che dal 6 febbraio si preparano ad ospitare le gare delle Olimpiadi di Milano Cortina. A queste si sono aggiunte anche spolverate di neve fino ai 1.800 metri, e un invito a prestare attenzione in montagna da parte di Arpa Lombardia, che dal primo dicembre tornerà ad emettere il bollettino neve e valanghe.
Più innevato il settore retico centro-orientale dove le stazioni automatiche di Arpa Lombardia hanno registrato 30 cm di neve presso Lanzada-Passo Marinelli (3032 m), oltre i 25 cm presso Livigno - La Vallaccia (2660 m), 25 cm presso Oga - S. Colombano (2300 m). Accumuli simili si sono osservati anche nella zona delle Orobie Valtellinesi e dell'Adamello: 20 cm presso Lago Reguzzo (2440 m) e 25 cm presso Edolo - Pantano d'Avio (2108 m). «Queste prime nevicate - spiegano i tecnici del Centro Regionale Neve e Valanghe di Arpa Lombardia con sede a Bormio - si sono depositate su terreno scoperto o parzialmente coperto e non completamente gelato, accompagnate da vento da moderato a forte, soprattutto sui rilievi. A livello nivologico problemi di neve ventata in quota, con presenza diffusa di lastroni soffici di medio grandi dimensioni». Si tratta di accumuli, hanno avvertito, «localizzati in corrispondenza di ripidi pendii sottovento e possono essere staccati anche con debole sovraccarico, propagando la rottura anche a distanza». 

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