mercoledì 18 ottobre 2017
Dal Forum lombardo delle associazioni familiari grande delusione per la superficialità dimostrata dai politici alla Conferenza nazionale per la famiglia
La Conferenza per la famiglia ha deluso. La Lombardia fa altrettanto...
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Gentile direttore,

si sono ormai spenti da giorni i riflettori sulla Conferenza nazionale per la famiglia, e vorrei manifestare attraverso il suo e nostro giornale la grande delusione del Forum lombardo delle associazioni familiari. Con sano realismo non ci aspettavamo un radicale capovolgimento della politica italiana nell’approccio alle tematiche ed alle quotidiane questioni che investono le famiglie a cominciare dalla ormai cronica denatalità e paradossalmente all’impoverimento economico delle stesse famiglie alla nascita dei figli!

A fronte della ricchezza e varietà di proposte concrete avanzate dal numeroso mondo associativo presente alla Conferenza, la politica ha saputo rispondere con l’ennesimo rinvio a futuri e imprecisati nuovi scenari. Ci ha colpito, caro direttore, la superficialità con la quale i nostri amministratori continuano a discutere – confondendole – di politiche familiari e di politiche assistenziali.

La delegazione del Forum lombardo è particolarmente delusa dalla mancata attuazione del Fattore Famiglia lombardo, celebrata legge regionale dal 14 marzo 2017. È stata, questa, un’occasione mancata per chi crede davvero nelle politiche familiari: la Conferenza sulla famiglia sarebbe stato il luogo naturale e ideale per presentare una prima concreta, seppur breve, sperimentazione guidata da una lungimirante Regione Lombardia, alfiere di politiche familiari. Ci sono ignoti i reali motivi che impediscono l’attuazione delle legge regionale che avrebbe introdotto il fattore Famiglia lombardo.

La legge è regolarmente finanziata con una previsisone di spesa di un milione e mezzo di euro annui per il 2017, 2018 e 2019. Pochi? Forse, però – come abbiamo avuto già modo di affermare – intanto si avvia il processo! Altre questioni tecniche? Ma quali? Perché, a parte l’indiscussa competenza e professionalità dei tecnici regionali, diamo per scontato che specifiche proiezioni e simulazioni siano state effettuate in sede di elaborazione e presentazione del disegno di legge. Cosa impedisce allora alla Giunta regionale di emanare le relative norme attuative?

*presidente Forum delle Associazioni familiari della Lombardia

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