Famiglia: un segno e un atto di giustizia
venerdì 24 aprile 2020

Dopo settimane lunghe anni, il desiderio e la necessità di avviare la fase della riapertura attraversano ogni ambito. Succede come in montagna, quando la svolta del sentiero lascia finalmente intravvedere il rifugio. In realtà, la meta rimane distante e la fatica di ogni passo – per tacere dei sassi nelle scarpe – non tarda a ricordartelo. Così, si parla di ripresa, ma si stenta a considerare che a portarne il carico maggiore sarà ancora una volta la famiglia: i suoi bambini, segnati da cicatrici invisibili ed esposti alla prospettiva di un’estate vuota; i suoi giovani, frenati nella possibilità di abbracciare progetti di vita; gli adulti, alle prese con preoccupazioni di lavoro e responsabilità da onorare. È questa la famiglia sul sentiero: famiglia reale, comunità affettiva ed educativa con le sue risorse e le sue fragilità, le sue ricchezze morali e le sue ferite relazionali. Famiglia troppe volte respinta nel privato, confusa od omologata ad altre forme di convivenza, penalizzata dall’enfasi posta sull’individuo.

Famiglia che, con il suo impegno di stabilità e di accoglienza della vita, continua ad assicurare una piena funzione sociale: non serve essere profeti per credere che sarà ancora una volta il principale soggetto che consentirà al Paese di rialzarsi. È troppo ricordare che questa realtà chiede opportunità e servizi, solidarietà e sviluppo, che contribuiscano a restituirle serenità e dignità? In questi giorni sul tavolo della politica c’è una misura che prevede un assegno mensile per ciascun figlio minore di 14 anni. Se andrà in porto, al di là del suo valore monetario, sarà il segno che nella tempesta il Paese ha saputo fare un salto culturale atteso da tempo e inizia a mettere al centro la prima comunità naturale, alla cui tenuta è appeso il bene dell’intera società. Tra l’altro, visto che le risorse messe in campo dal nuovo decreto saranno pagate dalle generazioni di domani, corrispondere loro almeno un segno sarebbe soltanto un atto di giustizia.

Sottosegretario della Cei

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: