Fotoreportage da Ninive: macerie e speranze per i cristiani

Dopo le devastazioni compiute dal Daesh si sono reinsediate le prime 140 famiglie. I lavori di ripristino procedono e si comincia a pregare nelle chiese
March 5, 2017
Fotoreportage da Ninive: macerie e speranze per i cristiani
La chiesa di Mar Addi a Karamles: ben visibili i segni dei proiettili
La chiesa di Mar Addi a Karamles: ben visibili i segni dei proiettiliChiesa di San Giorgio a Bartalla, si torna a pregare nei luoghi devastati dal DaeshCristiani siro cattolici in preghiera nella chiesa di San Giorgio a BartallaLa tomba di padre Gani a KaramlesUn poliziotto davanti al simbolo del Daesh su un muro di KaramlesUn blindato all'ingresso di Qaraqosh traina un'autobomba del Daesh esplosa a MosulUna stanza trasformata in base del Daesh nella portineria della Chiesa di Mar Addi a KaramlesUna via di Qaraqosh ancora desertaSulla strada per Qaraqosh, tra cumuli di macerieLe macerie del convento delle suore caldee figlie di Maria a KaramlesPadre Jalal Jako davanti all'altare della chiesa nuova di San Giorgio a BartallaMonsignor Francesco Cavina, vescovo di Carpi, celebra l'Eucaristia nella cattedrale dell'Immacolara concezione a QaraqoshUn altro momento della celebrazione dell'Eucaristia nella cattedrale dell'Immacolara concezione a QaraqoshIl bersaglio di un poligono di tiro nel chiostro della cattedrale dell'Immacolata concezione a Qaraqosh
La chiesa di Mar Addi a Karamles: ben visibili i segni dei proiettili

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