Svezia, boom grazie ai migranti, ma il governo vuole la stretta

L’immigrazione è il tema caldo in vista delle europee Nel Paese che ha accolto più stranieri l’economia vola, ma il rebus integrazione aiuta i populisti. «Gli altri Stati facciano la loro parte»
April 25, 2019
Svezia, boom grazie ai migranti, ma il governo vuole la stretta
Profughi siriani all’arrivo alla stazione ferroviaria di Malmö (G. Lavagna)
La piazzetta principale di Husby, sobborgo a 20 minuti di metropolitana dalla stazione centrale di Stoccolma
La piazzetta principale di Husby, sobborgo a 20 minuti di metropolitana dalla stazione centrale di Stoccolma
Sara Edvardson Ehrnborg, presidente di Farr, organizzazione che sostiene i migranti nelle procedure per il diritto di asilo
Sara Edvardson Ehrnborg, presidente di Farr, organizzazione che sostiene i migranti nelle procedure per il diritto di asilo
Jimmie Åkesson, leader dei Democratici svedesi, formazione populista e xenofoba al secondo posto nei sondaggi per le elezioni europee del 26 maggio
Jimmie Åkesson, leader dei Democratici svedesi, formazione populista e xenofoba al secondo posto nei sondaggi per le elezioni europee del 26 maggio
John Zanchi, manager della campagna elettorale del partito socialdemocratico al governo in Svezia (P.M.Alfieri)
John Zanchi, manager della campagna elettorale del partito socialdemocratico al governo in Svezia (P.M.Alfieri)
«Sweden is Just Hell», Jesper Waldersten, in mostra al museo Fotografiska di Stoccolma (P.M.Alfieri)
«Sweden is Just Hell», Jesper Waldersten, in mostra al museo Fotografiska di Stoccolma (P.M.Alfieri)

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