Si ribalta una barca: 68 i migranti morti
di Redazione
Erano157, soprattutto etiopi. Avevano tentato una delle rotte più pericolose: quella di tanti che sperano di raggiungere gli Stati del Golfo. Anche lo Yemen, pur devastato dalla guerra

Sulla barca erano in 157, soprattutto etiopi. Avevano tentato una delle rotte più pericolose: quella di tanti migranti africani che sperano di raggiungere i ricchi stati del Golfo. L’imbarcazione si è rovesciata al largo del governatorato di Abyan, nello Yemen meridionale, una destinazione frequente per i migranti. Finora sono stati recuperati 68 corpi, ha detto all'emittente britannica il responsabile per lo Yemen dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim), aggiungendo che 12 persone sono state tratte in salvo e decine sono ancora disperse.
Nonostante lo Yemen sia devastato dagli anni di guerra civile (nel 2014 è iniziato un conflitto che oppone principalmente i ribelli Houthi, sostenuti dall’Iran e padroni del nord e del centro del Paese, e che controllano la capitale Sana’a, al governo internazionalmente riconosciuto, supportato da Arabia Saudita, Emirati e alleati occidentali), il Paese, pure estremamente impoverito e in preda all'instabilità, è rimasto un punto di transito chiave per la migrazione irregolare, in particolare dall'Etiopia, a sua volta sconvolta da conflitti etnici.
L'Oim ha registrato almeno 558 morti sulla Rotta del Mar Rosso l'anno scorso, con 462 morti per incidenti in barca.
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