Oltre l'orizzonte dell'ideologia trumpiana e tassapiattista

Dal secondo dopoguerra in avanti, ogni volta che un nostro esponente di governo, specie se democristiano, metteva piede negli Stati Uniti a destra come a sinistra c’era chi gridava al 'servilismo' ...
June 18, 2019
Caro direttore,
dal secondo dopoguerra in avanti, ogni volta che un nostro esponente di governo, specie se democristiano, metteva piede negli Stati Uniti a destra come a sinistra c’era chi gridava al 'servilismo' italiano verso l’America. Adesso, dopo la visita del ministro e leader della Lega Salvini, cosa diranno i sottili commentatori di casa nostra, sempre di memoria corta? Il modello sociale, economico e politico americano nella versione «trumpiana» è davvero il nostro unico orizzonte?
Vincenzo Oliveri Loreto (An)
In realtà, il modello caro anche a Donald J. Trump e che in nome dell’ideologia del 'tassapiattismo' (et similia) disprezza lo Stato sociale, e perciò finisce per negare servizi essenziali alle persone più deboli, non è – per fortuna – l’unico orizzonte degli Stati Uniti d’America. E i bei reportage della nostra Elena Molinari che abbiamo pubblicato nello scorso mese di maggio ne hanno raccontato la faccia carica di fatica e di sofferenza che spesso viene nascosta o quasi totalmente dissimulata. Nutro, insomma, i suoi stessi gravi dubbi, caro signor Oliveri, e non vedo alcuna ragione per far nostro quel modello. Oltre l’orizzonte trumpiano c’è un’infinità di vita, soprattutto c’è un modello da rianimare e rilanciare: quel Welfare all’europea che nei suoi esiti migliori ha saputo responsabilmente coniugare libertà e solidarietà, Stato e società. Non basta dire 'vita', bisogna difenderla per davvero. È questa è la via da percorrere.

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