lunedì 24 agosto 2020
Il presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (Ccee) ha visitato la chiesa, impreziosita dal carillon di campane installato sulla facciata
Il cardinale Bagnasco prega nella chiesa dedicata a Maria Nostra Signora d'Europa

Il cardinale Bagnasco prega nella chiesa dedicata a Maria Nostra Signora d'Europa - Palmieri

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Il cardinale Angelo Bagnasco, presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (Ccee), ha visitato domenica Madonna di Campiglio (Trento), la località turistica trentina caratterizzata dalla chiesa di Nostra Signora d’Europa. Ad accoglierlo, il parroco don Romeo Zuin e monsignor Marco Doldi, vicario generale di Genova.

Il presidente emerito della Conferenza episcopale italiana e arcivescovo emerito della città marittima ha pregato silenziosamente innanzi alla pala d’altare raffigurante la Vergine del Vecchio continente, idealmente intronizzata nelle Dolomiti di Brenta che si stagliano oltre i finestroni del luogo di culto.

Ad accompagnare questo momento, l’Ave di Maria di Bach/Gounod eseguita al violoncello da un giovane musicista villeggiante, Giovanni Caprioli. All’ingresso e all’uscita dal luogo di culto, il cardinale ha ascoltato l’Ave Maria di Lourdes e L’Inno d’Europa intonati dal carillon di campane installato proprio la scorsa estate sulla facciata della chiesa, definendo “commovente” l’atmosfera creata dai rintocchi.

Prima di questa visita, il cardinale ha presieduto la Messa delle 11 nella chiesa parrocchiale di Campiglio, salutando al termine della liturgia anche una nutrita rappresentanza di genovesi.

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