giovedì 5 agosto 2021
Un murale ricorda Gaetano Fuso, l’ex dirigente della Polizia, che qui si è battuto, con il sostegno di Comune e Asl locale, per realizzare attrezzature balneari per persone con disabilità
Il murale dedicato a Gaetano Fuso alla terrazza Tutti al mare, sulla spiaggia di San Foca di Meledugno

Il murale dedicato a Gaetano Fuso alla terrazza Tutti al mare, sulla spiaggia di San Foca di Meledugno - Collaboratori

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Il mare "senza barriere" è un tratto di spiaggia attrezzata a San Foca di Melendugno, in provincia di Lecce. È riservata a malati di Sla e disabili. Un progetto diventato realtà sei anni fa grazie al coraggio e alla forza di volontà di Gaetano Fuso, anch’egli colpito dalla sclerosi laterale amiotrofica nel 2014 e scomparso prematuramente il 14 novembre scorso. Il suo ricordo indelebile oggi è ancor più visibile grazie al murale a lui dedicato su una parete di quella che è ormai nota nella zona come "Terrazza Tutti al mare". Gaetano è ritratto con il viso sorridente insieme a quello slogan nato dal suo cuore intrepido "liberi di essere felici", parole che sono un segno di speranza e di amore verso il prossimo.

Sono stati gli stessi disabili ospiti della struttura, armati di pennelli e colori, a dare corpo e anima ad un disegno, mai così emozionante e significativo. La prima pennellata della solidarietà è stata quella di Dario. Proprio la persona per cui Gaetano Fuso si convinse della necessità di realizzare un luogo senza barriere, attraverso cui raggiungere il mare. Una intuizione importante quella dell’ex assistente capo della Polizia di Stato che ha vissuto gli ultimi sette, difficili anni della sua vita trovando linfa vitale nell’amore per la famiglia e grazie all’impegno a favore dei diritti dei malati.

Un obiettivo che si è concretizzato attraverso il progetto "Io Posso". «Sono passati sei anni dall’inaugurazione della Terrazza», dice Giorgia Rollo, presidente dell'"Associazione 2HE - Io Posso di Calimera" e moglie di Gaetano Fuso. Che aggiunge: «Per noi è un giorno speciale. Oggi la presenza di Gaetano si sente fortissima. Ci manca molto, ma ci conforta sapere che siamo qui come voleva lui, in una stagione piena e bellissima, con tanti ospiti da tutta Italia e con la nostra terrazza sempre più accogliente. Vedere adesso questo murale che lo ritrae sorridente e rivolto al suo mare è semplicemente un aiuto in più per continuare a lavorare insieme, come ci sempre ha spinto a fare lui».

È la settima stagione estiva per la "Terrazza Tutti al mare" che in questi anni ha offerto i propri servizi, completamente gratuiti, a quasi mille ospiti con gravi disabilità motorie. Persone provenienti da tutta Italia e talvolta anche dall’Europa.
L’intero presidio di accoglienza, realizzato con il sostegno del Comune di Melendugno, dell’Asl Lecce e Vivisol, è dotato di due postazioni più ampie con colonnina di elettricità e acqua per chi necessita di ventilazione assistita e sette postazioni per le altre forme di disabilità, tutte opportunamente distanziate l’una dall’altra e provviste di lettini ribassati, sedie da regista e idonea ombreggiatura.

Grazie alla rinnovata collaborazione con il ministero dell’Interno - Dipartimento della Polizia di Stato, anche quest’anno sono gli atleti delle Fiamme Oro salvamento e gli agenti della Questura di Lecce, in possesso dell’apposito brevetto, a svolgere il servizio di assistenza bagnanti per tutto il periodo di apertura. Da quel murale colorato di amore fraterno si coglie lo sguardo profondo di Gaetano Fuso rivolto a quel tratto di mare che oggi è davvero per tutti "senza barriere".

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