Gli omicidi in Italia sono in calo, ma aumentano quelli commessi dai minori

Secondo la Criminalpol gli omicidi sono diminuiti del 33% in 10 anni. Ma quelli con gli under 18 come autori sono saliti dell'11%. I delitti di mafia sono scesi del 72%: «I clan hanno cambiato pel
February 23, 2025
Gli omicidi in Italia sono in calo, ma aumentano quelli commessi dai minori
Ansa |
Gli omicidi volontari in Italia sono calati del 33% in 10 anni: dai 475 consumati nel 2015 si è passati ai 319 del 2024. E' quanto emerge dal Report "Omicidi volontari consumati in Italia" della Criminalpol della Polizia. Un calo che si conferma anche nel 2024, con un decremento del 6% rispetto al 2023 (quando furono 340 i delitti). Un trend incoraggiante, che però nasconde un dato preoccupante: nel 2024 l'11% degli omicidi è stato commesso da un minorenne, un dato quasi tre volte superiore al 4% di un anno fa. Una conferma oggettiva di quanto già emerso dalle cronache degli ultimi mesi, ovvero di un deciso incremento della violenza giovanile. Drammatico anche l'incremento dei minori uccisi, pari al 7% del totale (un anno fa erano il 4%).
La flessione maggiore riguarda gli omicidi legati alla criminalità mafiosa: dai 53 del 2015 ai 15 del 2024, con un calo del 72%. I clan insomma sparano decisamente molto meno rispetto al passato. Preferiscono dedicarsi agli affari e tenere la violenza sullo sfondo, come extrema ratio cui ricorrere se la controparte non si ammorbidisce con il denaro o con le minacce. Scrivono gli investigatori: "La netta diminuzione del numero degli omicidi ascrivibili a contesti di criminalità organizzata è significativa di come le mafie in Italia stiano cambiando pelle: cercano di evitare clamori per poter dedicarsi con maggiore efficacia alle attività criminali e soprattutto all'infiltrazione dell'economia legale".
La Campania è la regione dove si sono verificati più omicidi (seguita da Lombardia e Lazio) e risulta in controtendenza, con un +31% nel 2024 rispetto al 2023.
Tra le vittime, per il 75% si tratta di italiani, per il 25% di stranieri. Si registra una flessione del 38% degli omicidi con vittime maschili (da 330 a 206) e del 22% di quelli con vittime femminili (da 145 a 113). Nel 2024 il 49% degli omicidi ha avuto origine da una lite degenerata (45% nel 2023) mentre per quanto riguarda il modus operandi, al primo posto c'è l'uso di armi improprie e armi bianche (133 casi nel 2024 a fronte dei 156 nel 2023), a riprova del dilagare dell'uso del coltello, soprattutto fra i giovanissimi, mentre le armi da fuoco risultano utilizzate in 98 casi nel 2024 e in 101 nel 2023. L'avvelenamento è stato rilevato in soli 6 casi nel 2024 e 4 nel 2023.

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