Perugia, "Cinema dell'anima" premia Luca Zingaretti

Dal 1° al 12 ottobre la rassegna di film spirituali patrocinata dall'Arcidiocesi e promossa dall'associazione Liberare la Bellezza. Il 5 ottobre il riconoscimento all'attore e regista
September 26, 2025
Perugia, "Cinema dell'anima" premia Luca Zingaretti
Foto di Duccio Giordano | Luca Zngaretti regista de "La casa degli sguardi"
Dal 1° al 12 ottobre Perugia ospita la terza edizione di Cinema dell’Anima Festival, promosso dall’associazione Liberare la Bellezza con la direzione artistica di Alberto Di Giglio, con il patrocinio dell’Arcidiocesi e del Comune. Le proiezioni si terranno tra la Sala San Francesco del Palazzo Arcivescovile, in Piazza IV Novembre, e il Cinema Zenith.
«I luoghi scelti – ha ricordato mons. Simone Sorbaioli, Segretario Generale dell’Arcidiocesi – sono simbolici: il Palazzo Arcivescovile, il Cinema Zenith. Il programma di quest’anno tiene conto dell’Anno Giubilare che stiamo vivendo: anima, giubileo e speranza sono in stretta correlazione. Oltre all’invito a partecipare, c’è l’auspicio che queste iniziative offrano spunti di riflessione utili per la vita di ciascuno».
Il festival si apre con la voce di Teresa di Lisieux, la “piccola grande” santa che ha lasciato oceani di luce negli scritti raccolti in Storia di un’anima. Le sue pagine saranno interpretate dall’attrice Marta Neri e accompagnate dal violino di Daniela Rossi. Due le opere a lei dedicate in apertura: il documentario Teresa di Gesù Bambino e la scoperta del Volto santo e il film Therese di Alain Cavalier, premiato a Cannes nel 1986.
Ampio spazio anche al restauro del raro La porta del cielo di Vittorio De Sica, scritto con Zavattini in piena guerra e appena riscoperto. A introdurlo sarà il documentario Argento Vivo di Matteo Ceccarelli, con le testimonianze di Christian De Sica e dei protagonisti del recupero.
Sabato 4 ottobre sarà protagonista il Francesco di Liliana Cavani (1989), interpretato da Mickey Rourke, con le scenografie di Danilo Donati e le musiche di Vangelis: un film che rimane tra le rappresentazioni più potenti del santo di Assisi. «C’è bisogno di Francesco – ha dichiarato la regista – solo lui ci parla davvero di pace».
Tra gli appuntamenti più attesi c’è la proiezione de La casa degli sguardi, opera prima di Luca Zingaretti, ispirata al romanzo di Daniele Mencarelli. L’attore e regista sarà ospite il 5 ottobre al Cinema Zenith per incontrare il pubblico e ritirare il Premio Cinema dell’Anima 2025, conferito in collaborazione con La Pellicola d’Oro di Enzo De Camillis. «Un riconoscimento che unisce cinema e spiritualità – spiegano gli organizzatori – premiando un’opera capace di indagare i percorsi misteriosi dell’anima».
Il cartellone si arricchisce di grandi classici e capolavori assoluti: Sacrificio di Andrej Tarkovskij, testamento spirituale del maestro russo; Il settimo sigillo di Ingmar Bergman, indimenticabile metafora sulla morte e il destino umano; Il pranzo di Babette di Gabriel Axel, poetica parabola sulla grazia; Una pura formalità di Giuseppe Tornatore, interpretata da Gérard Depardieu e Roman Polanski.
Completano il programma film come Piccolo corpo di Laura Samani, Vermiglio di Maura Delpero, candidato all’Oscar 2025, e Etere di Krzysztof Zanussi, che mette in dialogo scienza e preghiera. Non mancheranno momenti di musica e poesia, come il concerto del flautista Andrea Ceccomori, fondatore di Assisi Suono Sacro, e le letture dedicate a Pasolini, Testori e Benni con Benedetta Giuntini.
«Il cinema – afferma Di Giglio – può essere un collirio spirituale, capace di purificare lo sguardo in un mondo impaurito e confuso. Parlare di anima, oggi, è già rivoluzionario. E questa rivoluzione passa attraverso lo sguardo innocente, come quello di un bambino, che solo può ridestarci alla bellezza».

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