Manovra, valanga di emendamenti dall'opposizione
Sono 16 i temi in comune tra Pd, Iv, Avs e M5. I dem consegnano più di mille proposte di modifica, più di 1.500 dai grillini, Avs si ferma a 533 e Azione a 96. Dal salario minimo ai congedi, gli argomenti unitari del centrosinistra. Le proposte dalla maggioranza sono 1.500, in totale 5.700

Una mole di emendamenti sta sommergendo la manovra del governo, in totale tra maggioranza e opposizione sono circa 5.700. A presentare però quasi 4mila proposte di modifica del testo (3800 per la precisione) a Palazzo Madava è l’opposizione, insieme a 16 temi che unitariamente il centrosinistra (senza Azione) ha scelto di cambiare e che vanno dalle misure per la restituzione del drenaggio fiscale; all’estensione dell'autorizzazione unica a tutto il territorio nazionale; alla proroga di opzione donna previgente; all’incremento fondo sanitario nazionale standard destinato all'assunzione del personale sanitario; al salario minimo. E ancora Pd, Iv, M5s e Avs chiedono di sopprimere l'articolo 106 (limitazione autonomia scolastica); sul fronte Irpef chiedono l’estensione della No Tax area a 15.000 euro con trascinamento a 60.000 euro; la soppressione dell’aumento età pensionabile per il comparto sicurezza; i congedi paritari; la maggiorazione di 70 euro dell’assegno unico; il ripristino delle misure Transizione 4.0; la soppressione dei tagli sulle supplenze brevi; interventi sui precari del personale del comparto giustizia; per l’università spingono per l’aumento del fondo di finanziamento ordinario per professori e ricercatori; la start tax per i giovani; chiedono infine di intervenire sulla sicurezza delle città da finanziarie con il taglio del protocollo Albania.
Nel dettaglio sono 1.671 gli emendamenti alla manovra presentati dal Movimento 5 stelle, a cui si aggiungono 38 ordini del giorno. Mentre sono 1160 gli emendamenti presentati dal Pd che firma anche altri 16 emendamenti in comune con le opposizioni (M5s, Avs, Iv). Invece sono 533 gli emendamenti presentati alla Manovra da Avs «per una Italia diversa, più equa e solidale», annuncia il senatore Tino Magni, inserendo ad esempio la patrimoniale nella legge di bilancio. Da Italia Viva sono arrivate 354 proposte di modifica; infine sono 96 gli emendamenti presentati da Azione, che non ha sottoscritto i 16 temi unitari con il resto del centrosinistra. Dalla maggioranza invece risultano depositati circa 1.600 dalla maggioranza: (da FI 677; circa 500 da FdI; 399 dalla Lega e 62 Noi Moderati).
«Si à chiusa la finestra per la presentazione degli emendamenti alla legge di Bilancio: sono stati depositati 5742 emendamenti. È un passaggio importante, che testimonia l'attenzione e la volontà di tutte le forze politiche di contribuire al miglioramento della manovra», annuncia il senatore di Fratelli d'Italia, Nicola Calandrini, presidente della commissione Bilancio, sottolineando che «la prossima scadenza sarà marted 18, quando i gruppi parlamentari depositeranno i circa 400 emendamenti segnalati. Da lì entreremo nel vivo del lavoro: valuteremo prima l'ammissibilità dei segnalati e successivamente inizieremo l'esame dell'intero fascicolo. Sarà una fase delicata, che richiederà serietà, metodo e senso di responsabilità da parte di tutti».
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