Il Dio del Cantico dei Cantici e quello che manda gli sms
mercoledì 18 novembre 2020
Il blog "Fede 2.0" e il parallelo canale Youtube "Sangabrieledol" riportano prevalentemente i testi e i video di don Luigi Maria Epicoco, essendo animati da un gruppo di suoi amici e collaboratori, e questo basta a renderli molto frequentati. Ma talvolta vi compaiono post di diverso genere, come quando, qualche mese fa, partì una serie intestata all'iconografia cristiana e volta a sottolineare la presenza di simboli inequivocabilmente riferibili alla fede in contesti pubblici secolarizzati. Dal 16 novembre vi si può vedere un video ( bit.ly/32QiR88 ) dal titolo intrigante: «Sms da Dio - Se Dio potesse scriverti dei messaggi, cosa ti direbbe?». Si tratta di tredici testi: come dichiarato apertamente da "Sangabrieledol", appartengono a una lista nota da anni alla Rete italofona, che li faceva risalire a una non meglio identificata «Chiesa di Singapore»: il che spiega fra l'altro perché li si identifichi come sms, forma di comunicazione digitale oggi superata da altre, apparentemente gratuite messaggerie.
In questo video vengono proposti come scritte accompagnate da musiche e immagini suggestive: paesaggi, volti giovani e belli. Il primo sms ha un tono quasi rivendicativo: «Te lo immagini il costo dell'aria se te la fornisse qualcun altro?». L'ultimo è vocazionale: «Ti sto cercando, rispondimi...». Due di questi messaggi sono indubitabilmente di stampo evangelico: «Seguimi» e «Io sono con te». Alcuni contengono parole zuccherose che reggono un po' a fatica il passaggio dalle bocche degli uomini e delle donne alla bocca di Dio. Uno è di sicuro effetto: «Se pensi che la Gioconda sia una meraviglia, dovresti vedere il mio capolavoro. Allo specchio». Altri suonano più sobri, come «Mettiti nelle mie mani e guarda». Prevale nell'insieme il registro amoroso. Anche se non è il Cantico dei Cantici, il messaggio di un Dio che «corteggia» la sua creatura arriva a destinazione.
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