Dai comandanti dell'esercito ai vari dirigenti dell'intelligence e ai capi delle milizie dei Shabbiha sono in luoghi presunti, ancora da verificare. Molti in Libano e Iraq

In un’immensa discarica a cielo aperto di Sanaa abitano gli yemeniti neri. E in un campo profughi dell’Unhcr c’è la zona «degli appestati»: pazienti psichici lasciati a se stessi

Nel cuore alauita di Damasco oltre 300mila del milione di abitanti sono fuggiti alla caduta del regime da cui erano considerati privilegiati Ma la gran parte è povera

Skochilenko, 34 anni, è stata liberata da un carcere di San Pietroburgo e ora vive in Germania: «In quelle celle ci sono tanti indifesi, tanti ragazzini. Anche se si parla spesso solo dei politici

Dopo il tentativo fallito di sabato scorso, su 300 deputati in 204 hanno votato per mettere in stato di accusa il leader che il 3 dicembre aveva decretato la legge marziale, poi ritirata

La religiosa protagonista della storia di "Dead Man Walking": la tendenza verso l'abolizione della pena di morte è chiara, frutto del lavoro di anni per far capire che la sola scelta giu

Msf ha ricevuto a Idlib tre ex detenuti liberati dalla prigione di Sednaya: terrorizzati, non riescono a parlare. Nel 2015 il disertore «Caesar» documentò con 55mila foto i crimini del regime

La società Furukawa è colpevole: dovrà pagare 120.000 dollari a ciascuno dei 342 agricoltori-vittime