Il noleggio di Arval per rendere più accessibile l'elettrico

La filiale italiana della società del Gruppo BNP Paribas ha chiuso il 2023 con quasi 265.000 clienti: una formula che piace sempre di più, soprattutto in chiave di alimentazioni eco
February 26, 2024
Il noleggio di Arval per rendere più accessibile l'elettrico
In un periodo di transizione energetica, il noleggio può diventare un’idea e/o un’alternativa alla mobilità tradizionale? Forse sì, forse no. Lo si verificherà nel corso dei prossimi anni. Tuttavia, una cosa è certa: il noleggio, soprattutto quello a lungo termine, può dare una mano a sostenere la transizione energetica perché permette non solo di rendere le auto 100% elettriche più accessibili a tutti ma anche di testare le nuove forme di mobilità, elettriche e ibride. Se da una parte l’Europa ci obbligherà a viaggiare green, dall’altra, soprattutto considerati i prezzi di acquisto e di gestione, la stragrande maggioranza degli italiani, le elettriche, non solo non è in grado di acquistarle ma fa anche fatica a vederle in vetrina.
Ecco perché il noleggio può diventare una “palestra” per l’elettrificazione, un banco di prova per chi ancora non è convinto di mettersi al volante di una vettura elettrica ma vuole provare l'esperienza senza vincolarsi definitivamente. Dopotutto, i numeri di chi si occupa di noleggio, parlano chiaro. Arval Italia (società specializzata in noleggio auto e soluzioni di mobilità e parte del gruppo bancario BNP Paribas), per esempio, ha chiuso il 2023 con una crescita del 6,9% della flotta noleggiata: un incremento che, al 31 dicembre 2023, porta al raggiungimento di 264.740 veicoli noleggiati, 80.809 immatricolazioni con un +30% di veicoli BHEV e +29% di veicoli ibridi che, insieme, oggi, rappresentano più del 20% della flotta.
“Siamo riusciti ad ampliare i veicoli nella nostra flotta e lo abbiamo fatto con uno sguardo sempre attento alla crescita sostenibile e responsabile, alla transizione energetica e anche allo sviluppo personale e professionale delle persone che lavorano con passione per Arval Italia – ha dichiarato Dario Casiraghi, Direttore Generale di Arval Italia - Il 2024 sarà per noi un anno all’insegna della continuità, in cui lavoreremo per consolidare la nostra offerta di mobilità, ampliare con nuovi prodotti innovativi la nostra proposta e offrire ai nostri clienti tutti, siano essi privati, PMI o grandi aziende, la nostra consulenza a favore della mobilità elettrificata e di qualità”.
E che il noleggio a lungo termine abbia un occhio di riguardo nei confronti delle auto elettriche è confermato dal fatto che nel 2023 Arval ha sottoscritto accordi con importanti costruttori cinesi come Polestar, MG Motor e BYD. Aumenta, quindi, la disponibilità di modelli di veicoli elettrici a disposizione dei clienti e aumentano, di conseguenza, i servizi proposti da Arval Italia come le energy card per la ricarica dei veicoli e, in collaborazione con alcuni tra i principali fornitori di energia, le infrastrutture per la ricarica in azienda o a domicilio. “Un impegno - precisa Dario Casiraghi - che proseguirà nel 2024, quando è in programma il lancio di ulteriori prodotti in questo ambito”.

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