venerdì 16 marzo 2012
​È durato poco più di tre ore l'arresto dell'attore fermato dalla polizia, insieme al padre e ad alcuni parlamentari Usa. Aveva inscenato una protesta contro il massacro in corso nel Sud Kordofan.
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È durato poco più di tre ore l'arresto di George Clooney fermato dalla polizia di Washington, insieme al padre e ad alcuni parlamentari Usa, davanti l'ambasciata del Sudan. L'attore americano aveva inscenato una protesta contro il massacro in corso nel Sud Kordofan. Una regione contesta tra il Sudan e il Sud Sudan. Lo riferisce l'Huffington Post. L'attore George Clooney è stato arrestato a Washington durante una protesta per la crisi in Sudan. Stava partecipando a una manifestazione di fronte all'ambasciata sudanese quando è stato trascinato via da agenti dei servizi segreti.

La portavoce di Clooney, Stan Rosenfield, ha spiegato che l'attore "si trovava lì per protestare contro le violenza commesse dal governo del Sudan sui suoi cittadini innocenti, uomini, donne e bambini. Con altre persone l'attore stava chiedendo che il governo autorizzasse l'ingresso degli aiuti umanitari nel Paese, prima che quella del Sudan diventi la più grande crisi umanitaria del mondo".Insieme a Clooney sono state arrestate un'altra dozzina di persone, tra cui deputati e leader delle organizzazioni per i diritti umani, nonché il padre di George, Nick Clooney.

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