Violenza sessuale a Gallarate: preso presunto aggressore
di Redazione
È stato trovato nella sua abitazione nascosto nel cassettone del letto: aveva ancora addosso i vestiti immortalati dalle telecamere durante la sua fuga
È stato fermato il presunto autore della violenza sessuale commessa ieri mattina all'alba in un parcheggio a Gallarate, in provincia di Varese, dove una donna di 53 anni è stata prima picchiata e poi violentata. Si tratta di un uomo di 35 anni, di origine gambiana, fermato nella notte dai Carabinieri con le accuse di violenza sessuale aggravata e lesioni personali aggravate.
È stato trovato nella sua abitazione nascosto nel cassettone di un letto e indossava ancora i vestiti immortalati dalle telecamere durante la fuga, mentre il cellulare della vittima è stato trovato vicino al suo appartamento, all'interno di una proprietà privata che si trova lungo la via di fuga. Sono state anche le preziose indicazioni fornite da un testimone, unite all'analisi a tappeto di tutti gli impianti di videosorveglianza pubblici e privati presenti nelle immediate vicinanze, a permettere di ricostruire il percorso di fuga dell'autore e di individuare la sua abitazione.
La vittima, nel frattempo affidata alle cure dei sanitari dell'Ospedale Sant'Antonio Abate di Gallarate, ha ricevuto una prognosi iniziale di 20 giorni. La donna era stata soccorsa da un passante, e i carabinieri, grazie ai rilievi di polizia scientifica, sono riusciti a ricostruire con esattezza le fasi dell'aggressione nel corso della quale l'autore ha anche perso il suo telefono cellulare, che è stato ora sequestrato. L'uomo, che ha sorpreso la vittima alle spalle mentre camminava sul marciapiede per raggiungere il posto di lavoro, dopo averla colpita e gravemente malmenata l'ha trascinata dietro le siepi di un'aiuola di un parcheggio pubblico, dove si è consumata la violenza. Al termine, è fuggito a piedi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA