Per molti ragazzi stanno arrivando le vacanze! L'ultimo giorno di scuola si sente il cuore volare insieme allo zaino: l'uno verso la libertà, l'altro verso l'oblìo. Le vacanze son sempre un gran sollievo, un piacere che, pur "figlio d'affanno", non per questo, però, è una "gioia vana", in barba alla poesia di Giacomo Leopardi! Vuoi mettere non avere più l'angoscia della sveglia la mattina? E l'agonia dei compiti in classe? E quelle ore che non passano mai quando tocca al prof più piatto di tutto l'Istituto? Ma la festa, dopo qualche giorno, può diventare una noia se, concretamente, devo stare a casa a dormire, o in città ad abbrustolire in desolati e deserti quartieri. Se non ho nulla da fare tutto il giorno per quasi tre mesi. Per i ragazzi la vacanza è, innanzitutto, libera compagnia, tempo per stare insieme agli altri. Senza coetanei, senza amici, attività e avventure di gruppo, che razza di vacanze sono? Pesa il vuoto dell'estate. Per questo ci sono folle di genitori in cerca di Centri estivi di ogni tipo, pur di veder felici, creative e costruttive le vacanze dei propri figli. Visto che la scuola, talvolta, carica di "debiti" gli studenti, potrebbe anche pensare a fare qualche "credito" alle loro famiglie per non abbandonarle sotto il sole di agosto.
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