giovedì 28 settembre 2023
Aperto questa sera - con l'inaugurazione di una suggestiva installazione di street art sui palazzoni di via dell'Archeologia - la tre giorni organizzata dalla Comunità col patrocinio del Campidoglio
Il disvelamento dei murales di JR sui palazzi di via dell'Archeologia

Il disvelamento dei murales di JR sui palazzi di via dell'Archeologia - Comunità di Sant'Egidio

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Il riscatto delle periferie può partire proprio da chi ci abita, quella maggioranza di cittadini onesti che subisce il degrado e i problemi provocati dalla criminalità. Se Tor Bella Monaca ha sicuramente bisogno di più servizi e più presenza dello Stato, allo stesso tempo ha energie positive che possono fare la differenza. «Tor Bella Monaca ha tante risorse, le nostre risorse, i nostri volti belli e sorridenti che guardano il futuro in modo positivo perché siamo insieme», ha detto stasera Alessandro Zuccari, professore ordinario di Storia dell’arte moderna alla Sapienza, allo svelamento di "Inside Out", un'installazione artistica sui palazzi dello slargo di via dell'Archeologia 52, inserita nel progetto di arte partecipata più grande al mondo, risultato di una significativa collaborazione con lo street artist JR.

Si è aperta così, con grande partecipazione di cittadini, il Festival dello Stupore, promosso dalla Comunità di Sant'Egidio e patrocinato dal Comune di Roma. Trr giorni di iniziative fino a sabato 30 settembre che si propone di mettere in rete realtà e istituzioni del territorio, attraverso la realizzazione di eventi culturali ed artistici aperti a tutti. Molti i temi affrontati: la pace, il vivere insieme, la solidarietà con i più fragili, la cura e rispetto dell’ambiente. Un’occasione di incontro e dialogo con la partecipazione di personalità del mondo della cultura, della comunicazione e dello spettacolo, per risvegliare una dimensione integrata e partecipativa, capace di comunicare una nuova rappresentazione della periferia.​

Grande partecipazione all'apertura del Festival

Grande partecipazione all'apertura del Festival - Comunità di Sant'Egidio


A Tor Bella Monaca Sant'Egidio dal 2008 ha aperto Il Museo Laboratorio d’Arte, centro delle attività artistiche delle persone con disabilità del quartiere, hub creativo del Festival. Uno spazio di formazione, di incontro e di comunicazione, anche attraverso la ricerca di canali espressivi alternativi, dove si svolgono le iniziative culturali e sociali di Sant’Egidio che coinvolgono bambini, anziani, giovani, famiglie e nuovi europei.

L’intento del "Festival dello Stupore" è quello di farsi proposta anche per altre zone periferiche della città, in aree connotate da un forte disagio sociale, in un processo rigenerazione partecipativa. Dopo l'inaugurazione dei grandi murales realizzati con i volti dei cittadini, presso il Museo Laboratorio di Sant'Egidio, si è aperta la mostra di Marianna Caprioletti, artista cresciuta nei Laboratori d'Arte per persone con disabilità della Comunità. In programma gli interventi dei registi Francesca Archibugi e Paolo Virzì, dei giornalisti Filippo Ceccarelli e Maria Cuffaro, dell’Assessore alla cultura Miguel Gotor, del professore di Storia dell’arte moderna della Sapienza, Alessandro Zuccari, e delle professoresse di Arte contemporanea di Sapienza e Roma Tre, Antonella Sbrilli e Laura Iamurri.

Un particolare dell'installazione

Un particolare dell'installazione - Comunità di Sant'Egidio


Previste iniziative con le scuole superiori, tra cui il progetto WOW!, che coinvolgerà gli studenti in progetti di sensibilizzazione e partecipazione attiva e che metterà al centro due temi fondamentali e intrecciati tra loro: la cura del nostro pianeta e la ricerca della pace. Sabato 30 grande attesa per “Super!”, “la festa dell’accoglienza”, alle 16 presso l'Anfiteatro di Tor Bella Monaca in via Bruno Cirino, 5, una grande manifestazione con i migliori illusionisti italiani per una celebrazione dell'arte della magia e della meraviglia. La festa è aperta a tutti, compresi i bambini e le famiglie di profughi sono giunti a Roma attraverso i corridoi umanitari. Il Festival dello Stupore proseguirà fino al 3 dicembre, con una serie di incontri a tema che vedranno la partecipazione di ospiti speciali nel contesto di "Stupore TALK."



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