L’amore vero purifica il cuore e rende belli
martedì 21 gennaio 2025
L’amore ci rende più belli agli occhi del mondo, soprattutto l’amore di Dio, la cui forma visibile nella storia, universale e personale, è l’offerta di sé senza compromessi. Amare senza chiedere nulla in cambio e, anzi, donare la propria vita rende il cuore puro e libero. Sant’Agnese da sempre è l’icona proprio di una fede che purifica e alimenta la bellezza, custode di profezia, agli occhi del mondo. Figlia di una famiglia patrizia romana, a 12 anni fu vittima della persecuzione scatenata dall’imperatore (forse Decio nel 250 o Diocleziano nel 303) contro i cristiani. Un giovane si era invaghito di lei ma venne respinto, perché Agnese aveva scelto di consacrare a Dio la propria verginità. Venne così denunciata come cristiana e condannata: fu esposta nuda nei pressi di quella che oggi è piazza Navona, ma nessuno poté avvicinarsi. Un uomo che aveva provato a toccarla era morto all’istante, anche se era tornato in vita poco dopo per intercessione della stessa martire. Cercarono quindi di ucciderla gettandola nel fuoco, ma le fiamme si estinsero lasciandola illesa; infine venne uccisa con un colpo di spada alla gola, come un agnello, animale che da sempre è associato alla figura di Agnese nell’iconografia legata a questa santa. Altri santi. Sant’Epifanio di Pavia, vescovo (438-496); sant’Albano Roe, sacerdote e martire (1535-1642). Letture. Romano. Eb 6,10-20; Sal 110; Mc 2,23-28. Ambrosiano. Sir 44,1;46,1-6d; Sal 77 (78); Mc 3,22-30. t.me/santoavvenire © riproduzione riservata
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