L'anziano curato Gérard Riffard oggi dal giudice per aver ospitato una 40ina di africani. Il vescovo Lebrun lo difende: cosa doveva fare, lasciare persone sulla strada?
Nella città martire senz'acqua e in balia dei jihadisti. I padri maristi: «Vediamo l’acqua potabile buttata nel torrente mentre i bambini fanno la coda davanti ai pozzi inquinati».