Un religioso dichiara le sue personali Dat (Dichiarazioni anticipate di trattamento). Ne emerge una lista di intenti per una "buona" morte.

Non invidio e un po' compiango chi ha certezze politiche assolute davanti alla tragedia siriana. I siriani sono le vittime. Tutti gli altri sono carnefici e complici. O ignavi

La riforma della «buona scuola» inizia proprio adesso. Ai dirigenti, ai docenti, agli studenti e alle famiglie il compito di volerne essere protagonisti

C'è emorragia di fedeli, ma con segni di ripresa. Come i programmi di evangelizzazione

Tre volte al mese vicino a una chiesa, dopo la Messa, si prepara il pranzo per chi non può. Fantasia e misericordia. Più che una parrocchia, è una famiglia

Gelidi e spietati giochi di potenza, ancora una volta sulla pelle dei siriani sudditi di Assad e ostaggi da troppo tempo di una guerra feroce e ingiusta

C'è un estremo bisogno di una nuova cultura della cura, per tutti, in ogni ambito. Il tempo trascorso nel prendersi cura è più lungo, denso, vivo. Un «ritmo» altro di relazioni che cambia la vita

Un testimone della strage col camion di Stoccolma dice: «Colpiva le persone, che cadevano di qua e di là, e ha centrato in pieno un passeggino».