Festa grande per il nuovo
beato Papa Montini stamane nell’antica basilica papale di San Paolo fuori le
mura. La grande chiesa che custodisce la tomba dell’Apostolo delle genti ha ospitato
infatti la tradizionale messa di ringraziamento per la beatificazione. Vi hanno
partecipato circa tremila fedeli ambrosiani e bresciani. Il rito è stato
presieduto dal cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano, nella sua veste
anche di metropolita di Lombardia. Hanno concelebrato l’arcivescovo emerito, il
cardinale Dionigi Tettamanzi, una ventina di vescovi, tra cui quello di Brescia
Luciano Monari, che ha tenuto l’omelia, e circa 150 sacerdoti, alcuni dei
quali ordinati dall’allora arcivescovo Montini. Nell’omelia Monari ha
ricordato come "l’amore per Gesù è stata la scelta di fondo della vita di
Giovanni Battista Montini, che diventa necessariamente l’amore per la Chiesa da
amare, da servire, da sopportare". Nel saluto finale il cardinale Scola dopo
aver osservato che "per essere felici,
lieti, bisogna avere avuto in grande dono", ha aggiunto: "Noi siamo
felici e lieti perché la Provvidenza ci ha dato questo grande dono, la
beatificazione dell'amato aricvescovo e Papa, figlio della terra bresciana
proclamato beato".
La Messa di ringraziamento presieduta da Scola. VAI ALLO SPECIALE
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La lezione di Paolo VI (per il Sinodo e oltre) di M.Muolo
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