mercoledì 19 agosto 2015
La tela, esposta nel corso dell'udienza generale, è stata donata a Francesco da quattordici ragazzine ucraine. Le piccole sono ospiti dell'associazione "I bambini visti dalla luna" di don Enrico D'Antonio.
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Una tela con i colori della pace. Quattordici bambine ucraine che hanno conosciuto nel Donbass gli orrori della guerra - e alcune di loro hanno perso genitori e familiari -, hanno dipinto per Papa Francesco un quadro, esposto durante l'Udienza generale. Un dipinto colorato che mostra un caratteristico paesaggio della loro terra, in una bella giornata di sole. sullo sfondo le guglie delle loro chiese.

"Siamo ortodosse - spiegano - e incontrare oggi il Papa significa ritrovare la fiducia per un domani migliore, per una riconciliazione tra tutta la nostra gente". Le bambine, come fa sapere l'Osservatore Romano, saranno ospiti, fino al 28 agosto, dell'associazione di volontariato "I bambini visti dalla luna", diretta da don Enrico d'Antonio, che ha sede a Casalincontranda, in provincia di Chieti. Molte di loro sono state accolte da famiglie abruzzesi.

"In venticinque anni di collaborazione con la fondazione Pro Infantia di Černihiv abbiamo ospitato oltre quattromila ragazzi ucraini" spiega D'Antonio, ricordando che questa iniziativa cominciò all'indomani del disastro nucleare di Černobyl. Ma sul ponte di solidarietà dall'Abruzzo verso l'Ucraina, ricorda, "passano di continuo anche medicinali e alimenti per bambini, insieme a materiale per l'ospedale oncologico di Kiev e per le scuole della regione di Černihiv, con numerose adozioni a distanza di piccoli provenienti da famiglie povere".

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