Opinioni

L'iniziativa. Dalla carta alla radio, al podcast: le «Cento ripartenze» fanno strada

sabato 6 gennaio 2024

Prima una rubrica, poi un libro, ora un programma radiofonico che è anche podcast. Continua l’avventura di “Cento ripartenze. Quando la vita ricomincia” di Giorgio Paolucci: le sue storie di rinascita, con la voce di chi le ha vissute in prima persona, da stasera saranno protagoniste di un nuovo programma di Radio InBlu2000, che andrà in onda tutti i sabati alle 20. E nei giorni seguenti saranno disponibili anche sui siti Internet non solo dell’emittente ma anche di Avvenire, che con questa iniziativa realizzata con Radio InBlu2000 vede arricchirsi la propria vetrina di un nuovo prodotto audio: va ad affiancarsi all’ultimo nato, “Taccuino celeste”, curato da Riccardo Maccioni e lanciato a fine dicembre, a “By Line - storie dai fronti” di Nello Scavo e ad altri podcast in arrivo nei prossimi mesi. Ma torniamo a “Cento ripartenze”.

Ognuno, scorrendo il film della propria vita, può rintracciare momenti di difficoltà: una malattia, la perdita del lavoro, una disavventura finanziaria, la detenzione in carcere, il buco nero di una dipendenza, una crisi affettiva, l’emigrazione, la morte di una persona cara. Sono le storie di ordinaria fragilità che Giorgio Paolucci, giornalista, già vicedirettore di Avvenire, ha raccolto in una fortunata rubrica pubblicata sul quotidiano, dalla quale era nato un libro che ora ha ispirato il podcast. Denominatore comune di tutte le esperienze, il desiderio di rialzarsi e di rimettersi in cammino. In ogni puntata, così, i protagonisti di affascinanti storie di riscatto raccontano il segreto della loro rinascita: l’incontro con “testimoni di speranza” che li hanno aiutati a trovare un senso alle loro fatiche e a scoprire uno sguardo positivo sull’esistenza. « Nelle “ripartenze” di Giorgio Paolucci troverete tutto quello che l’uomo incontra nella sua vita, le vicende liete e quelle tragiche, quelle personali e quelle che riguardano famiglie, popoli interi – osservava lo scrittore Daniele Mencarelli nella prefazione del libro, pubblicato da Itaca –. In ognuna di queste Polaroid, citata o meno, si scorge sempre una presenza. La presenza della dismisura. Della mancanza di cui a un certo punto ci sentiamo pieni, per parafrasare Mario Luzi.

Dio non si lascia prendere, ma in queste ripartenze esiste un fatto, un dato incontrovertibile. Nella vita di ognuno di noi, almeno per un secondo, compare non il volto, ma la mano che ci prende e ci mette su una via fatta di salvezza. Sta a noi, poi, percorrerla o meno. Il Suo amore si compie nella nostra libertà». E proprio Daniele Mencarelli sarà l’ospite della prima puntata.