Chiesa

Giornata di preghiera. Biancolatte, il locale del centro di Milano "chiuso per pace"

Riccardo Maccioni venerdì 27 ottobre 2023

Il locale di Milano chiuso per l'adesione alla Giornata di preghiera e digiuno per la pace

Milano, zona Repubblica. Poco distante la stazione Centrale e le vie della moda. Oggi le saracinesche di Biancolatte restano abbassate. Il “ristorante specializzato in colazioni” tra i più frequentati della città non aprirà. Chiuso, si potrebbe dire, “per speranza di pace”. Il cartello appeso in vetrina, spiega meglio: aderiamo alla giornata di preghiera e digiuno indetta dal Papa. «Vogliamo concentrare tutti i nostri cuori sulla pace in Terra Santa e nel mondo». E ancora: «Al Biancolatte siamo in tanti... italiani, bangladesi, israeliani, sri lankesi, palestinesi, russi, egiziani, filippini, africani, iraniani, pakistani, sud americani... Crediamo in Dio, Allah, Yahvé, Buddha e soprattutto crediamo e desideriamo fortemente la pace per qualsiasi essere umano».

«Ci siamo detti che un posto di pace come il nostro non poteva non rispondere all’invito del Papa – spiega Ludovica di Sarro titolare del Biancolatte insieme alla sorella Valentina –. Con il mio staff ci siamo parlati trovandoci tutti d’accordo. Io digiuno, altri no ma l’importante è lanciare un segnale. Oggi cerchiamo di spingere l’energia che condividiamo con i nostri clienti un po’ più in là, pensando a chi sta soffrendo così tanto».

Il cartello con cui si annuncia la chiusura per l'adesione alla Giornata di preghiera e digiuno per la pace - R.M.

Biancolatte è una realtà multiculturale e multireligiosa. «Siano in 50 persone a lavorare qui, molti da quando abbiamo aperto 16 anni fa. Si mescola insieme ogni tipo di cultura e religione. C’è chi festeggia Natale quando rimaniamo chiusi, chi osserva il digiuno di ramadan, ma sempre nel pieno rispetto l’uno dell’altro, perché prima di tutto c’è il valore umano. È un posto magico».
Rimanere chiusi è anche una rinuncia economica. «Sicuramente, ma il valore umano arriva prima del business».

Si diceva che Biancolatte è una storia lunga 16 anni. «Abbiamo iniziato con una piccola gelateria, poi diventata pasticceria, poi ristorante oggi con due sale, e infine ha aperto uno shop di regali emozionali».

Un impegno professionale grande. «Siamo aperti dalle 7 alle 11 di sera – conclude di Sarro –, per accogliere tutte le persone che vogliono rifugiarsi in questo posto per trovare e sentire delle emozioni positive».