Attualità

Roma. Emergenza buche, scendono in piazza i cittadini dei quartieri sud

Redazione Romana venerdì 16 marzo 2018

Non si placano le polemiche per le buche nelle strade nella Capitale. Domani pomeriggio a Ostia, quartiere romano sul litorale, il comitato cittadino «Comitato strade sicure X Municipio» ha indetto una manifestazione per chiedere agli amministratori capitolini di porre rimedio rapidamente «all'insostenibile dissesto stradale» del quadrante Sud della città. Appuntamento alle 16,30 in piazza dei Ravennati, l'area pedonale del pontile di Ostia per una manifestazione, precisano i promotori, «regolarmente autorizzata e apolitica».

«Siamo semplicemente dei cittadini stanchi di rischiare la vita ogni giorno sulle strade del nostro Municipio e, bene che va, di pagare continuamente meccanici e gommisti», è l'incipit dell'appello. «Per questo ci siamo organizzati per scendere in piazza sabato prossimo, 17 marzo, e far sentire la nostra voce a chi amministra il Municipio e il Campidoglio. Pur comprendendo che nessuno ha la bacchetta magica e che il problema in parte c'è sempre stato - presisano i promotori della protesta - non possiamo per questo restare in silenzio visto il netto aggravarsi della situazione e le mancate risposte di chi governa oggi. Qui non si tratta di tappare qualche buca alla meno peggio, sperando che poi non piova, ma di considerare un enorme territorio di Roma dove ormai si fatica ad uscire di casa».

Il coordinamento si fa carico della difficile situazione dei quartieri Infernetto, Acilia, Axa, Casal Palocco, Dragona, Ostia e Ostia Antica «dove ormai la situazione delle strade e della viabilità è diventata insostenibile, tra continue transennature, chiusure di strade ad intermittenza e voragini improvvise. Usciamo di casa ogni giorno senza sapere cosa ci aspetta, sia in termini di incolumità che economici. Siamo cittadini che lavorano e pagano le tasse e meritiamo rispetto e considerazione e non vaghe promesse o addirittura indifferenza».

«Per questo faremo in modo di renderci visibili, in una manifestazione cui invitiamo tutti, automobilisti, scooteristi, istituzioni, ciclisti e pedoni a partecipare, per far sentire le nostre ragioni, senza colori politici e senza bandiere di parte. Qui ormai c'è in ballo - afferma il Coordinamento strade sicure - la sicurezza delle persone e vogliamo avere almeno delle risposte chiare dalle Istituzioni su quali progetti ci sono per rendere vivibile il nostro territorio».

Già domenica scorsa, 11 marzo, uno striscione di protesta - «La maratona delle buche» - è stato esposto durante la tradizionale corsa di 21 chilometri Roma-Ostia, una delle mezze maratone più partecipate d'Europa, che si corre dal 1974.