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Crisi umanitaria. La Grecia usa gas e granate stordenti contro i migranti / Il video

Nello Scavo, inviato a Kastanies, al confine tra Grecia e Turchia mercoledì 4 marzo 2020

Le autorità greche hanno nuovamente sparato gas lacrimogeni e granate stordenti per respingere i migranti che hanno tentato di superare il confine turco. La pressione continua alla frontiera, dopo che Ankara ha dichiarato di non poter più fermare chi tenti di attraversarla.

È accaduto vicino al villaggio di confine di Kastanies, lungo la barriera di separazione che corre su gran parte della frontiera di terra non demarcata dal fiume Evros. Migliaia di persone si sono spinte al confine dopo le dichiarazioni di Ankara, sperando di poter entrare in Europa, mentre centinaia hanno tentato su gommoni di raggiungere le isole greche.

IL REPORTAGE DI NELLO SCAVO

IL COMMENTO DI MARINA CORRADI