venerdì 26 aprile 2024
Agguato nella notte, il giovane è stato assassinato con quattro colpi di arma da fuoco all'interno del mezzo dove viveva con la giovane moglie nella zona dell'Ortomercato
Gli accertamenti della polizia sul luogo del delitto a Milano

Gli accertamenti della polizia sul luogo del delitto a Milano - Fotogramma

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Omicidio a Milano nella notte tra giovedì e venerdì. Intorno alle tre del mattino del 26 aprile quattro colpi di arma da fuoco hanno portato alla morte di un diciottenne. L'agguato in via Varsavia, vicino all'Ortomercato.

La vittima è Jhonny Sulejmanovic, un ragazzo di diciotto anni di origine rom, nato il 20 luglio 2005. Il giovane si trovava a bordo di un furgone insieme alla moglie, anch'essa appena maggiorenne. I due stavano dormendo quando si è avvicinato da un gruppo di individui armati, i quali dopo aver infranto i vetri del veicolo, hanno aperto il fuoco.

Il giovane è stato colpito da quattro proiettili al torace e, nonostante i tempestivi soccorsi da parte degli operatori del 118, è deceduto poco dopo il suo arrivo all'ospedale Policlinico. La giovane moglie è stata portata in ospedale in stato di choc. È stata lei a dare l'allrme alla famiglia del marito che vive in un altro furgone a poca distanza dal luogo del delitto.

La Squadra Mobile sta indagando sulle conoscenze della vittima. I killer di Jhonny Sulejmanovic si sarebbero già recati più volte, nel corso della giornata, al suo furgone, probabilmente per discutere. Anche un'ora prima dell'aggressione mortale ci sarebbe stato un ulteriorie confronto. Dalle indagini, coordinate dal pm di turno Pasquale Addesso, è stato ricostruito che anche gli assassini sarebbero di origini bosniache come la famiglia della vittima. Gli investigatori hanno acquisito i filmati delle telecamere di sorveglianza nei quali si vedrebbe l'auto con cui gli aggressori sono arrivati in via Varsavia e poi fuggiti. Si indaga per chiarire il movente.

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