L'economista
Htin Kyaw, 69
anni, stretto collaboratore di Aung San Suu Kyi, è stato
eletto nuovo presidente del Myanmar. Il Parlamento si è
espresso con 360 voti a favore su 652. La leader
dell'opposizione e premio Nobel per la pace non ce l'aveva
fatta a superare il divieto costituzionale che le impedisce di
guidare il Paese perché i suoi figli hanno passaporto
straniero, norma ad hoc voluta dai militari, e aveva appoggiato
la candidatura di Kyaw.Kyaw, braccio destro della
leader della Lega nazionale per la democrazia (Nld), è il
primo presidente non designato dall'esercito in 54 anni.
L'economista era stato proposto come candidato per la Camera
Bassa, mentre Henry Van Thio, parlamentare della minoranza
cinese, era stato nominato per la Camera Alta. Il Parlamento ha
scelto tra i due candidati proposti dalla Nld e tra quelli
proposti da altri partiti. Le Forze armate avevano proposto
Mying Swe. Thio e Swe saranno i vicepresidenti.
Suu Kyi ha spiegato che Kyaw è stato eletto per la sua
lealtà e ha la necessaria esperienza per fare bene.A questo
punto si spalancano
davanti al premio Nobel le porte del
ministero degli Esteri del nuovo governo, che assumerà pieni
poteri il 30 marzo. Swe, il secondo candidato più votato (213)
sarà invece il primo vicepresidente.
Le elezioni dell'8 novembre 2015 sono state le prime democratiche nel Paese, dopo la
dittatura militare (1962-2011).
REPORTAGE Il nuovo volto del Myanmar (Franco La Cecla)