venerdì 29 agosto 2014
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Sono soprattutto benzina e alimentari a spingere l'inflazione sotto zero ad agosto. In un mese in cui tradizionalmente i prezzi dei carburanti sembravano sempre balzare alle stelle in coincidenza con gli esodi estivi, questa volta i listini hanno frenato drasticamente rispetto allo scorso anno, innescando, insieme alla componente alimentare, la temuta deflazione. In calo, secondo quanto risulta dalle tabelle dell'Istat, anche il capitolo comunicazioni, ormai negativo da anni, in una sorta di deflazione "buona", dovuta soprattutto alla concorrenza nei servizi di telefonia e al continuo ribasso dei prezzi dei prodotti tecnologici. Tra dodici divisioni di spesa, aumentano invece sia su base annua che su base mensile i costi dei trasporti (quelli di aerei e traghetti registrano spesso ad agosto rialzi stagionali a due cifre). Ecco una tabella con l'andamento dei prezzi ad agosto confrontati, capitolo per capitolo, con il mese di luglio 2014 e agosto 2013. Comparto      variazione % MENSILE      variazione  % ANNUALE Alimentari e bevande -0,1 -0,5 Alcolici e tabacchi 0,1 0,2 Abbigliamento e calzature -0,2 0,6 Abitazione,acqua,elettricità 0,0 -1,1 Mobili,articoli,servizi casa 0,0 1,0 Servizi sanitari e spese salute 0,0 0,1 Trasporti 2,1 0,8 Comunicazioni -0,8 -9,1 Ricreazione,spettacoli,cultura 0,7 0,4 Istruzione 0,0 1,2 Servizi ricettivi e ristorazione -0,6 0,6 Altri beni e servizi 0,0 0,1 INDICE GENERALE 0,2 -0,1
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