lunedì 20 aprile 2015
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«Credo che sarà un’esperienza arricchente soprattutto sotto il profilo umano», dice Michela Ebbing, 23 anni. Lei vive a Monza, anche se la sua famiglia è per metà olandese e per l’altra pugliese, è laureata in Scienze dell’educazione e finora ha lavorato come bibliotecaria nel carcere della sua città. Il suo è uno dei volti raggianti dei 110 giovani che sono stati scelti per il bando straordinario di servizio civile, finanzianto dalla Società Expo Spa, in occasione della primo Expo che ha coinvolto anche la società civile. Si occuperanno di accoglienza e saranno capaci di spiegare gli allestimenti, i progetti e i contenuti che sono fondamento dei cluster tematici; troveranno spazi di competenza anche nel padiglione di Caritas italiana, nella Casa Don Bosco e nella Cascina Triulza che ospita, per la prima volta nella storia delle Esposizioni universali, il Terzo settore. Se Michela dopo la grande esperienza di Expo vorrebbe tornare a occuparsi di realtà carceria, ed è quello che le capiterà mettendosi al servizio nei 6 mesi rimanenti di servizio civile, al termine dell’Esposizione universale, dell’area carceri di Caritas ambrosiana, non meno determinata appare la riflessione di Erminia Pellecchia: «Spero che Expo possa anche essere un’occasione per completare il mio curriculum», dice la giovane, napoletana che vive nel Milanese già da diversi anni. A 24 anni con già in tasca una laurea in Lingue orientali conseguita alla Federico II di Napoli, con la quale padroneggia l’arabo, si è dapprima iscritta a un master in immigrazione all’università di Pavia e oggi è coinvolta con gli altri 109 “civilisti” nel servizio di accoglienza al mondo che arriverà in visita all’Expo di Milano. Nei sei mesi successivi a Expo, Erminia non vede l’ora di coltivare e approfondire sul campo il suo interesse per i temi dell’immigrazione e dell’accoglienza dei profughi, collaborando nella area stranieri di Caritas ambrosiana. Ci sono ancora 10 posti disponibili per unirsi alla compagine di 110 “civilisti” che saranno impegnati per 6 mesi sul sito di Expo: giovedì 23 aprile scadono i termini per partecipare al bando ordinario del servizio civile di Caritas che mette a disposizione altri 10 posti per chi fosse interessato a fare il servizio civile in Expo. Per costoro l’entrata in servizio è prevista il 10 giugno. Tutti i dettagli sul sito www.caritasambrosiana.it. .

Il compenso per tutti è di poco più di 430 euro al mese per un impegno di 30 ore settimanali.

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