Vita

Fecondazione assistita. Roccella: eterologa, tocca al Parlamento

martedì 3 giugno 2014
«Con la sentenza della Corte – ha dichiarato durante il convegno sulla fecondazione eterologa a Montecitorio Eugenia Roccella, ex sottosegretario alla Salute – si è aperto un vuoto normativo, anche da un punto di vista tecnico, che non potrà non portare la questione in Parlamento, qualunque siano le motivazioni della sentenza. Ora è necessario che in Parlamento si apra un dibattito sereno, entrando nel merito della questione, e ritengo che siano possibili delle convergenze trasversali, come per esempio sulla gratuità della donazione dei gameti, condizione che è già propria della tradizione solidaristica del nostro Paese».