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Via Crucis, le riflessioni musicali di Buxtehude

Andrea Milanesi venerdì 20 marzo 2020
«Le santissime membra di Nostro Signore Gesù nella sua Passione, cantate con la più umile e sentita devozione»: recita così per intero il titolo della splendida raccolta Membra Jesu nostri, riflessioni in musica che Dietrich Buxtehude (1637–1707) ha appunto dedicato alle parti straziate del corpo di Cristo. Partendo dai piedi inchiodati, risalendo per le ginocchia, le mani, il fianco, il petto e il cuore, per poi arrivare fino al viso, il compositore tedesco ci invita a genufletterci idealmente di fronte alla Croce, offrendoci un punto di vista privilegiato per contemplare i segni fisici e mistici della sofferenza del Salvatore sul Calvario e meditare sulla potenza salvifica del Suo sacrificio. Considerato il primo oratorio luterano, si tratta di musica sacra ma “assoluta”, concepita al di fuori di qualsiasi destinazione liturgica, e proprio per questo carica di una valenza artistica e spirituale di grande impatto, i cui testi – verosimilmente assemblati dallo stesso autore – affiancano la medievale Oratio Rhythmica attribuita ad Arnolfo da Lovanio ad alcuni passi tratti dalle Sacre Scritture. Ogni singolo brano presenta una struttura praticamente identica, caratterizzata da una “Sonata” strumentale introduttiva che lascia poi spazio a un “Concerto” (affidato al coro) chiamato ad aprire e poi chiudere la sezione dedicata alle “Arie” vere e proprie, via via destinate agli interventi dei diversi cantanti solisti (due soprani, un contralto, tenore e basso). Nella raffinata e convincente interpretazione firmata da Philippe Pierlot e dall'ensemble Ricercar Consort, queste sette stazioni della Via Crucis scolpite sul corpo di Gesù acquistano i toni a tratti sommessi di un grandioso affresco sonoro, misurato e controllato nell'emissione vocale, pieno e incisivo nel portato espressivo di un dramma che assume qui un valore paradigmatico: una celebrazione della passione e del dolore, ma anche della consolazione e ultimamente della letizia che prelude al mistero della Santa Pasqua.

Dietrich Buxtehude
Membra Jesu nostri
Ricercar Consort, Philippe Pierlot
Mirare. Euro 21,00