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Vanno in ferie anche i contributi

Vittorio Spinelli martedì 10 agosto 2004
Ferragosto senza l'assillo delle scadenze previdenziali. Un decreto del 20 luglio scorso stabilisce che i contributi previdenziali e assistenziali con scadenza nel mese di agosto prima del giorno 20, possono essere versati entro la stessa data senza alcuna maggiorazione.
Inps. L'Inps precisa che il rinvio al giorno 20 riguarda tutti i versamenti effettuabili con il modello F24 e quindi comprende i contributi dovuti dai datori di lavoro, dai committenti di collaborazioni coordinate e continuative e venditori a domicilio, dai titolari di posizioni assicurative in una delle gestioni amministrate dall'Istituto (autonomi ecc.). Rimane fermo all'ultimo giorno del mese il termine per le denunce col modello Dm 10/2. Per le aziende autorizzare al differimento dei contributi di luglio per ferie collettive, la proroga decorre comunque dal 16 agosto mentre gli interessi decorrono dal giorno 20.
Per gli artigiani e i commercianti si tratta, in particolare, della seconda rata dei contributi dovuti in cifra fissa sul minimale di reddito. Sono favoriti anche gli associati in partecipazione, la cui assicurazione previdenziale, all'interno della gestione commercianti, è divenuta obbligatoria a partire dal 1° gennaio scorso. Per gli interessati, l'Inps ha da poco messo a disposizione il modello di domanda di iscrizione on line sul sito www.inps.it. in formato Pdf.
Inail. Anche l'Inail prende atto del recente decreto e chiarisce che il rinvio riguarda tutti i premi assicurativi dovuti in base al Testo unico sugli infortuni. I pagamenti differiti comprendono anche i versamenti rateali scadenti nel periodo.
Enasarco. È del tutto ordinario invece il termine del giorno 20 per i contributi dovuti all'Enasarco, l'ente di previdenza integrativa dei 300 mila agenti e rappresentanti di commercio iscritti. I pagamenti vanno riferiti al trimestre aprile/giugno scorso relativi al Fondo delle pensioni ed al Fondo delle prestazioni integrative di previdenza. Si possono ancora utilizzare i bollettini di conto corrente postale rilasciati dall'ente, ma è questo uno degli ultimi versamenti "cartacei" (aggravati da frequenti errori di compilazione), perché a partire dal 2005 tutti i contributi dovranno essere obbligatoriamente versati per via telematica con addebito automatico su conto corrente. Collegandosi all'archivio Enasarco, l'agente potrà pertanto consultare la sua posizione previdenziale aggiornata in tempo reale.
L'Enasarco ha introdotto dal 1° gennaio di quest'anno il metodo contributivo per il calcolo delle pensioni. Il nuovo sistema si applica tutti gli iscritti, con il criterio del pro rata, con effetto sulle pensioni con decorrenza anno 2004 e successivi. Ciò comporta che non vengono toccate le prestazioni già maturate dagli agenti attivi a tutto il 31 dicembre 2003 secondo le regole del tempo. I contributi in corso daranno vita quindi ad una distinta quota "contributiva" che concorrerà a formare la pensione complessiva.