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Matteo Billi. Una maratona oltre la malattia

AA. VV. venerdì 29 maggio 2015
Un risultato l'ha ottenuto quando nel 2010 ha corso la maratona di West Palm Beach aiutato da quattro amici che hanno spinto per 42 chilometri e 195 metri la sua carrozzina speciale. Ma Francesco Canali, 47 anni di Parma, marito, padre, alpino, giornalista, non si è fermato sul traguardo in Florida, non ha voluto lasciare che la Sclerosi laterale amiotrofica, malattia di cui è affetto dal 2004, l'avesse vinta. E ha continuato a portare avanti un'opera di sensibilizzazione a favore dei malati di Sla raccogliendo instancabilmente fondi.È di questi giorni l'annuncio dell'intenzione di Francesco – che il 2 giugno riceverà per il suo impegno sociale l'onorificenza di Cavaliere della Repubblica – di donare 40mila euro «per gli ammalati della mia città, non solo quelli di Sla. Parma mi è sempre stata molto vicina, ha fatto il tifo per me e mi ha sostenuto e incoraggiato per le mie iniziative». La somma è stata girata dall'Aisla, l'associazione che da 32 anni si occupa di aiutare le persone affette da Sla e sostenere la ricerca su questa patologia, all'Ausl della città ducale perché sia destinata all'assistenza a domicilio delle persone con la Sclerosi laterale amiotrofica (51 nella provincia di Parma) e dei malati gravi che devono essere assistiti a casa. La donazione di Francesco permetterà l'acquisto di quattro auto a disposizione degli infermieri, una delle quali potrà trasportare la bilancia speciale donata all'Ausl nel febbraio scorso dai suoi amici con Aisla e Cus Parma.