Rubriche

Dino Frambati. Tecnologia al servizio della sanità efficiente

AA. VV. martedì 21 marzo 2017
Tecnologia al servizio della sanità per innovarne il sistema, facilitare la prevenzione, offrire assistenza ai malati e chi li assiste, abbattendo i costi. Ciò sta già in parte avvenendo e in altra è destinato a rapida realizzazione, grazie ad un progetto che parte dalla Liguria, presentato al Cisef Gaslini di Genova e che verrà illustrato al ministero della Salute ed alla Leopolda di Firenze. È un percorso strutturato di trasformazione digitale messo assieme da SoftJam, Microsoft Italia e Mixura, in varie direttrici.
Un progetto per automatizzare il triage che diventa più veloce e preciso e fornisce informazioni già tramite telefono da casa del paziente all'ambulanza e fino all'arrivo in ospedale. C'è poi una soluzione che supporta i medici di base da parte dei neolaureati allo scopo di mettere in contatto costoro e strutture ospedaliere. Già in atto, l'analisi predittiva al servizio dei lavoratori. Lo scenario totale in cui si dipana è ampio e prosegue verso ulteriore perfezionamento ed ampliamento.
Una "chiamata per condividere idee", per gli ideatori, che utilizza efficacemente le tecnologie digitali nel loro aspetto migliore e incide sulla salute pubblica anche in caso di patologie particolari o purtroppo destinate ad accompagnare una persona per tutta la vita. Andrea Pescino, ad di Softjam, osserva che è in atto una «trasformazione senza precedenti, con la tecnologia digitale che accelera sempre più. Per questo abbiamo raccolto esigenze e volontà di cambiamento degli operatori».