Rubriche

Sisto II . Audacia e coraggio della bontà cristiana

Matteo Liut venerdì 7 agosto 2020
La bontà cristiana ha la forma dell'audacia e del coraggio di chi va controcorrente nel nome di un amore più grande. Come fanno i martiri di tutte le epoche, come fece san Sisto II, “uomo buono e pacifico” secondo quanto scrisse di lui san Cipriano. Era stato eletto Papa nel 257 e durante il suo Pontificato Sisto II aveva saputo mediare nel dibattito sull'unicità del Battesimo, questione sollevata soprattutto in Africa dove molte persone che avevano abiurato davanti alla persecuzione chiedevano di tornare nella comunione con la Chiesa. Nel 258 l'imperatore Valeriano inasprì la persecuzione anticristiana ordinando la confisca dei beni della Chiesa e la decapitazione di vescovi, preti e diaconi sorpresi a officiare pubblicamente il culto cristiano. Sisto II fu sorpreso a predicare forse nel cimitero di San Callisto e per questo venne martirizzato. Con lui vennero uccisi sei dei sette diaconi di Roma, il settimo, Lorenzo, venne ucciso pochi giorni dopo.
Altri santi. Beato Edmund Bojanowski, laico (1814-1871); San Miguel De La Mora, martire (1878-1927).
Letture. Na 2,1.3; 3,1-3.6-7; Dt 32,35-41; Mt 16,24-28.
Ambrosiano. 1Cr 29,20-28; Sal 131 (132); Lc 11,21-26.