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Se la Tv diventa un grande mercato

Andrea Fagioli giovedì 18 novembre 2021
Senza scomodare il mitico Portobello di Enzo Tortora, si può ugualmente dire che la tv, anche recente, è piena di compravendite. Qualche titolo fra tanti per rinfrescare la memoria: Affare fatto, Affari al buio, Affari a tutti i costi, Affari di famiglia, Italia da stimare, Tanto vale… Il tutto in linea con un contemporaneo rinnovato interesse per i mercatini, sia per quelli di Natale in giro per il mondo, sia per quelli settimanali o rionali di cianfrusaglie o comunque di prodotti di scarsa qualità. È un fenomeno curioso, in controtendenza con l'era degli acquisti on line e dei centri commerciali. Un rinnovato interesse che conferma quello mai venuto meno per i mercati dell'antiquariato presenti in molte delle nostre città. L'ultimo programma in materia s'intitola Cash or trash - Chi offre di più?, è condotto dall'attore Paolo Conticini e va in onda su Nove tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 19.15. Si tratta di un cosiddetto game show in cui alcuni collezionisti o venditori improvvisati si presentano con un oggetto da proporre attraverso un'asta al rialzo a cinque mercanti e antiquari che si diranno più o meno interessati all'acquisto. Prima ancora l'oggetto viene valutato in segreto da un esperto che per anni è stato banditore presso una nota casa d'aste. Diciamo subito che di affari veri e propri non se ne parla. Tutto è basato sulla particolarità dell'oggetto (in una delle ultime puntate è saltato fuori persino un irrigatore vaginale di oltre un secolo fa). Mentre per la maggior parte dei venditori è già sufficiente farsi vedere in tv. Ciò non toglie che il programma risulti comunque vedibile, che Conticini se la cavi nella prima conduzione in solitaria e che i cinque mercanti sappiano il fatto loro anche dal punto di vista televisivo, così come il valutatore.