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Matteo. Salvarsi dal denaro con Cristo al centro

Matteo Liut domenica 21 settembre 2014
C'è salvezza per i "professionisti del denaro"? No, se non sanno calibrare la propria vita mettendo Cristo al centro. Ce lo insegna la storia di san Matteo apostolo, "pescato" da Gesù dal suo mestiere di esattore delle tasse al servizio della potenza straniera dominatrice, l'Impero romano. La chiamata lo allontanò per sempre da quel lavoro che pesava e misurava le persone solo con il metro del denaro e lo mise al servizio dell'unico vero "regno", quello di Dio. Il suo Vangelo è un grande sforzo per mantenere saldo il legame tra l'attesa messianica antico-testamentaria e la sua realizzazione in Gesù, a testimonianza del fatto che tutta la storia, così come ogni attività umana, anche economica, trova in Cristo il proprio senso ultimo.Altri santi. San Giona, profeta (VIII sec. a.C.); beato Marco da Monaco, religioso (XV sec.). Letture. Is 55,6-9; Sal 144; Fil 1,20-24.27; Mt 20,1-16. Ambrosiano. Is 55,6-9; Sal 144; Fil 1,20-24.27; Mt 20,1-16.