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Ritorna la «quattordicesima»

Vittorio Spinelli martedì 1 luglio 2008
Quest'anno la rata di luglio sarà una lieta sorpresa per molti pensionati. Scattano infatti diversi aumenti ed altre provvidenze, come la «quattordicesima» rata, in pagamento per la seconda volta dopo il felice debutto a ottobre scorso per i pensionati dell'Inps e a novembre per quelli dell'Inpdap.
Quattordicesima. La somma, esente da tasse, che viene aggiunta alla rata di luglio spetta a più di 3 milioni di pensionati del settore pubblico e del privato, tanti quanti risultano con almeno 64 anni di età e con un reddito 2008 non superiore a 8.640 euro (esclusi la casa, gli assegni familiari, il trattamento di fine rapporto ed altre voci di reddito). L'importo medio della quattordicesima è di circa 390 euro, dato che la somma effettiva varia da 336 a 504 euro secondo gli anni di contributi che hanno dato diritto alla pensione e il tipo di attività svolta in precedenza (dipendente o autonoma). Il bonus è riconosciuto, in proporzione, anche sulle pensioni di riversibilità.
Se qualche pensionato non trova l'aumento, ma ritiene di averne diritto, può rivolgersi agli uffici dell'Inps o ad un qualsiasi ente di patronato per verificare l'eventuale rettifica delle somme. Non va trascurata nemmeno l'ipotesi che il pensionato ha la sorpresa di ricevere la quattordicesima anche quando è certo che non gli spetta. In questo caso, gli enti di previdenza invitano a segnalare il fatto agli uffici che, restituzione a parte nel prossimo anno, non applicheranno alcuna sanzione.
Redditi 2005-2006. Chi ha restituito all'Inps i modelli Red, segnalando regolarmente i propri redditi per gli anni 2005 e 2006, ottiene da questo mese, dopo le verifiche dell'ente, la pensione ricostruita. Con questa operazione sono state inserite nell'assegno le somme che sono risultate a credito del pensionato. La rata di luglio comprende gli arretrati calcolati fino al 30 giugno 2008.
Redditi 2007. Immediata, sulla pensione di luglio, anche la restituzione delle maggiori imposte versate o trattenute nel corso del 2007, come risultano dalla recente dichiarazione dei redditi col modello 730/2008. L'Inps e l'Inpdap aggiungono le somme a rimborso del pensionato (come pure i conguagli a debito) a patto che il Caf o il professionista abilitato abbia segnalato all'ente di previdenza il risultato contabile entro il 25 giugno scorso. Le segnalazioni effettuate oltre questa data, fanno rinviare i conguagli sulla pensione al primo mese utile. I rimborsi avvengono dando sempre la precedenza ad una corrispondente riduzione delle ritenute sulla pensione a titolo di Irpef e di addizionali regionale e comunale.
Pensioni di vecchiaia. Si apre oggi la prima "finestra" del 2008 per i nuovi pensionati di vecchiaia, cioè per quanti hanno raggiunto i relativi requisiti dopo il 1° gennaio 2008. Secondo le ultime indicazioni Inps, non deve rispettare finestre chi chiede il supplemento sulla pensione maturato nel sistema contributivo.