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“Quartetto per la fine dei Tempi”: la carica spirituale di Messiaen

Andrea Milanesi venerdì 29 giugno 2018
Il Quatuor pour la fine du Temps di Olivier Messiaen (1908-1992) è sicuramente uno dei brani più eseguiti e registrati all'interno del repertorio di musica da camera del Novecento. Una pagina dalla forte carica simbolica e spirituale, la cui drammatica genesi ci riporta a uno dei capitoli più bui della storia del secolo scorso: gli anni della Seconda guerra mondiale, quando il compositore francese, arrestato dall'esercito tedesco invasore, venne deportato nel campo d'internamento nazista di Görlitz. Qui, nel gelido inverno della Slesia, il Quartetto per la fine dei Tempi – ispirato al X capitolo dell'Apocalisse di San Giovanni – venne eseguito per la prima volta il 15 gennaio 1941, con strumenti di fortuna e davanti a un pubblico formato da qualche centinaia di prigionieri.
Da allora questo capolavoro si è imposto come un paradigma di forma d'arte assoluta che ha mantenuto intatto fino ai giorni nostri il suo dirompente messaggio di attualità, come dimostra il progetto discografico che vede protagonisti quattro interpreti tutti con dignità e curriculum da solisti: il virtuoso clarinettista Martin Fröst, la violinista Janine Jansen, il violoncellista Torleif Thedéen e il pianista Lucas Debargue, giovane rivelazione e fenomeno musicale "esploso"al Concorso Cajkovskij del 2015.
La loro è una lettura esemplare nel mantenere sempre viva la tensione tra gli opposti che anima da cima a fondo la partitura; nel saper stringere e allentare lo sviluppo del discorso musicale, seguendo il flusso dei contrasti tra la poesia degli slanci contemplativi e gli episodi di massima forza ritmica: dall'enigmatica Liturgia di cristallo iniziale, passando per il lungo assolo di clarinetto dell'Abisso degli uccelli, l'incalzante unisono della Danza del furore, per le sette trombe fino alle due splendide meditazioni dedicate alle Lodi all'Eternità e all'Immortalità di Gesù. Lungo un tempo infinito e carico di mistero, che pare essersi fermato là dove Messiaen ha staccato la mano dal pentagramma.


Olivier Messiaen
Quatuor pour la fin du Temps
M. Fröst, J. Jansen, L. Debargue, T. Thedéen
Sony Classical. Euro 20,00