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Pio V. Una Chiesa popolare sentita come guida autorevole

Matteo Liut martedì 30 aprile 2019
Una Chiesa popolare, capace di parlare al cuore delle persone e, allo stesso tempo, di essere percepita come un punto di riferimento, una guida autorevole. Era questo il progetto dell'intera Riforma cattolica del XVI secolo, un movimento nato non solo per contrastare il protestantesimo ma anche per dare nuovo slancio alla vita della comunità dei credenti. Tra le icone di questo periodo vi fu san Pio V, Papa dal 7 gennaio 1566 al primo maggio 1572. Al secolo Antonio Ghislieri, era nato a Bosco Marengo in provincia di Alessandria nel 1504 ed era domenicano. Impegnato nella difesa dell'ortodossia, durante il suo Pontificato diede forma alle indicazioni del Concilio di Trento anche con la pubblicazione del Messale, del Breviario e del Catechismo romano. Nel 1571, dopo la vittoria di Lepanto, istituì al 7 ottobre la Festa del Santissimo Rosario. Morì nel 1572.
Altri santi. San Giuseppe Benedetto Cottolengo, sacerdote (1786-1842); san Giuseppe Tuan, martire (1821-1861).
Letture. At 4,32-37; Sal 92; Gv 3,7-15.
Ambrosiano. At 1,15-26; Sal 64; Gv 1,43-51.