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Turibio de Mogrovejo. Padre nella fede per il Perù, difensore della dignità umana

Matteo Liut domenica 23 marzo 2014
San Turibio de Mogrovejo può essere considerato un vero e proprio padre nella fede per il Perù: grazie a lui il Vangelo arrivò agli indios come un messaggio di speranza e non più come un'imposizione portata con la forza dai "conquistadores". Era nato in Spagna nel 1538 ed era uno stimato giurista alla corte di Filippo II. Papa Gregorio XIII, però, lo volle vescovo in Perù, anche se Turibio era un laico. Venne quindi ordinato nel 1580 e nel 1581 era a Ciudad de Los Reyes, oggi Lima, dove s'impegnò da subito in un'intensa attività pastorale tra le popolazioni locali. Stava con loro, imparava la loro lingua, se ne stava lontano dalla corte del viceré, preferendo camminare con la gente, lottando per il riconoscimento della dignità di tutti. Questo ovviamente non era ben visto dai conquistatori, ma Turibio proseguì fino alla fine nella sua opera. Si ammalò durante una visita pastorale e morì a Saña.Altri santi. Beato Pietro da Gubbio, agostiniano (1210-1287); beata Annunciata Cocchetti, vergine (1800-1882).Letture. Es 17,3-7; Sal 94; Rm 5,1-2.5-8; Gv 4,5-42.Ambrosiano. Es 34,1-10; Sal 105; Gal 3,6-14; Gv 8,31-59.