«San Gennaro non dice mai no», dice un vecchio ma sempre attuale libro di Giuseppe Marotta: il che poi significa che le preghiere elevate per il suo tramite trovano una risposta. Così l'associazione culturale NarteA, da decenni operante sul territorio napoletano per divulgare nella forma di un'amena opera teatrale le bellezze che esso riserva, organizza per domani sera, sabato, un'apertura speciale e straordinaria del Museo del Tesoro del santo patrono, adiacente al Duomo. Perché una visita notturna (dalle 19 fin quasi alle 23) delle sale in cui sono
conservati gioielli e capi d'abbigliamento dedicati nei secoli al primo vescovo di Benevento? Perché il chiarore della luna conferirà a quest'incredibile escursione un calore umano squisitamente romantico, mentre gli ambienti del Museo si animeranno d'una vita segreta scaturita dal testo teatrale scritto per la circostanza dal regista Febo Quercia e interpretato con foga e passione dagli attori Elisabetta Bevilacqua e Peppe Romano.
Particolarmente suggestiva sarà la sosta nella Sala della Mitra, il copricapo vescovile del busto di San Gennaro ricoperto di 3.694 gemme di colore bianco e verde: la sua origine verrà narrata da un interprete d'eccezione, quel Giuseppe Navarra che, nelle ambasce dell'ultimo conflitto mondiale, pure ebbe il coraggio di riportare a Napoli il magnifico Tesoro del santo patrono.
Per questa eccezionale escursione al chiaro di luna, i bambini non pagano, mentre per gli altri il biglietto è di 15 euro.Ci si può prenotare ai numeri 333/3152415 o 339/7020849 oppure con l'App intestata a Narteapp.