Franco Nicolardi, medico ortopedico in pensione di Lecce, ha donato una sua abitazione per accogliere i familiari dei malati fuori sede che vengono curati nelle strutture sanitarie del circondario. Un gesto d'amore verso il prossimo e di solidarietà nei confronti di quanti non hanno la possibilità di sostenere le spese di alloggio per assistere i propri cari. È un villino indipendente a San Cesario di Lecce, intitolato alla memoria di san Giuseppe Moscati, il medico dei poveri che soleva dire «chi ha può donare, chi non ha può prendere». Il nuovo centro di accoglienza, che è stato affidato all'associazione Vento Nuovo, ha ricevuto la benedizione dell'arcivescovo di Lecce, Michele Seccia, presente al taglio del nastro. La casa, di circa 200 metri quadrati, può ospitare due nuclei familiari. Sono inoltre garantiti la colazione, l'uso della cucina e della lavatrice oltre a un veicolo per gli spostamenti. L'utilizzo della struttura è gratuito e vi si può accedere presentando il certificato di ricovero del paziente. Il periodo massimo di soggiorno è di 20 giorni in modo da consentire a più persone di poter usufruire dell'abitazione. Per Franco Nicolardi un sogno che si avvera; per l'associazione "Vento Nuovo", guidata dal diacono Carlo Mazzotta e da Eugenio Moccia, la continuazione di una opera preziosa sul territorio salentino.