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Lundini ci mette sempre una pezza

Andrea Fagioli giovedì 31 marzo 2022
Dopo l'anteprima su RaiPlay è partita ieri in seconda serata su Rai 2 la nuova stagione dello show comico Una pezza di Lundini, ideato da Giovanni Benincasa, prodotto dalla Rai in collaborazione con Stand By Me, condotto da Valerio Lundini ed Emanuela Fanelli. Un ritorno particolarmente atteso dopo i successi delle precedenti due edizioni di un programma realmente innovativo grazie a una comicità assurda e surreale, totalmente fuori dagli schemi, che mette alla berlina retorica e stereotipi della televisione stessa. Un'autoironia che sembra ancora più evidente in questa terza stagione, stando almeno alla prima puntata in cui compare un prototipo della televisione che fu: Topo Gigio, con cui lo spaesato e sarcastico Lundini dialoga sui convenevoli ipocriti che si fanno davanti alle telecamere. Mentre la Fanelli, che ormai ha uno spazio pari a quello del collega conduttore, continua nella parodia delle fiction e dei film tv puntando questa volta sui polizieschi al femminile con l'improbabile trailer di Agente scelto Marilena Licozzi. La stessa Fanelli ironizza anche sui programmi in cui le donne si raccontano, come in Belve, con la conduttrice Francesca Fagnani che sta al gioco. Non mancano messaggi sociali sempre sul filo del paradosso come quello che arriva da una spiazzante intervista a due fidanzati non vedenti che fanno ironia su se stessi dicendo che a un certo punto si erano persi di vista, ma poi si sono ritrovati. Mentre lei afferma che la cosa di lui che apprezza di più sono i tatuaggi, che tra l'altro non ha, ma che descrive nei minimi particolari dicendo che è la prima volta che li fa vedere in pubblico. Il ritmo, gli stacchi musicali della band “i VazzaNikki” e la breve durata del programma, più o meno mezz'ora, si confermano ideali per una chiusura di serata.