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Le troppe facce di una storia di spionaggio senza amore

Umberto Folena sabato 3 aprile 2021
Una spy story! Finalmente si torna al passato, anche se "Spinaceto Point" ha scarso appeal e non sarà mai il titolo di un filmone hollywoodiano; e poi questa spia che imposta così la difesa, «l'ho fatto per la famiglia»: troppo, troppo italiano. Intanto la stampa ricostruisce i fatti, non senza incongruenze. Moglie disoccupata, quattro figli di cui una bambina piccola ammalata, quattro cani, un mutuo da 1.200 euro… Qual è lo stipendio di Walter Biot? Per il "Corriere" (1/4) 3.000 euro, per "Repubblica" (1/4) 2.100. I documenti? Nel bugiardino di una scatola di compresse anti-colesterolo per "Repubblica" (2/4). E i soldi? In una confezione di cioccolatini per la "Stampa" (1/4), nella stessa scatola di farmaci per "Repubblica" (2/4) e verrebbe da fare la prova: piegare cento banconote da 50 euro fino a farcele entrare: difficile, almeno quanto trovare in redazione cento banconote da 50. Per il "Corriere" (2/4) i soldi stavano in una valigetta.
Esperti e analisti chiamati in causa. Il più noto è il maestro inglese delle spy-stories Frederick Forsyth intervistato sulla "Repubblica" (1/4) da Enrico Franceschini: le spie «con Putin al Cremlino sono diventate perfino più aggressive di quanto fossero durante la guerra fredda». Sulla "Stampa" (1/4) Francesco Grignetti sente l'ammiraglio Sergio Biraghi, grande esperto di Servizi segreti: «Le regole del gioco sono sempre le stesse. Loro ci provano, noi dobbiamo impedirlo. Ma vale anche all'inverso. Pure noi ci proviamo». Che cosa c'è di nuovo in questi ultimi mesi? L'analista Mark Galeotti, a colloquio con Jacopo Iacoboni sulla "Stampa" (1/4), suggerisce: «È da almeno tre anni, quelli che ci separano dal trionfo di due partiti populisti e filorussi nel voto 2018, che l'Italia è diventata terra di pascolo di spie russe». Durissimo sulla "Stampa" (2/4) Angelo Margelletti, presidente Cesi (Centro studi internazionali): «Biot non ha rivelato segreti, ha ucciso soldati italiani in missione. È un traditore, non una talpa». Alle prossime puntate.